La legge Gelli-Bianco, per il medico e l’equipe sanitaria, si occupa delle conseguenze dei trattamenti sanitari e introduce un nuovo reato, di tipo penale.
Non copre però altre attività, quali quella della proposta e ottenimento del consenso medico. Dal punto di vista della Struttura sanitaria, poi, identifica chiaramente che la responsabilità è di tipo contrattuale sia per condotte dell’esercente la professione sanitaria, sia per le cose di sua pertinenza, quindi anche per il consenso.